premorto il cessionario
dell’usufrutto, questo diritto si trasmette agli eredi
Not. Soresi
09.04.2002 6
Tizio, usufruttuario di quota di Srl,
cede a titolo oneroso tale suo diritto a Caio.
Nel contrato e' previsto che la cessione
e' soggetta alle cause di estinzione previste dalla Legge, fra cui la morte del
cedente.
Cosa succede se il cessionario
Caio muore prima del cedente Tizio?
Il diritto di usufrutto si
accresce alla nuda proprieta' o cade in successione agli eredi di Caio?
Secondo la Cass. 31.12.1951, in Foro
it., 1952, I, 1307 (da Pugliese, Usufrutto uso e abitazione, UTET, II
edizione, pag. 566):
"In caso di premorienza del
cessionario l'usufrutto si trasmette ai suoi eredi.
Dal commentario al codice civile del Cendon (art. 979):
"L'essenziale temporaneita'
dell'usufrutto fa sì che esso non possa cadere in successione.
Unica eccezione, il caso in cui - intervenuta una precedente cessione
inter vivos tra usufruttuario e terzo - il cessionario morisse prima del
cedente.
Giacche' allora il diritto si trasmetterebbe ai successori (legittimi o
testamentari) del cessionario sino alla morte (o, se anteriore ad essa, alla
scadenza del termine del diritto) del cedente."